Andrea Sartori: “Amarone? Denominazione giovane, deve puntare sul turismo”

Idee chiare per il presidente del consorzio di tutela vini della Valpolicella, a meno di 24 ore dall’Anteprima

VERONA – “L’Amarone oggi è un vino di grandissimo successo sia in Italia sia all’estero, ma è una Denominazione ancora giovane rispetto ad altre grandi Doc, che risente della propria giovinezza”.

Lo ha detto oggi Andrea Sartori, presidente del Consorzio tutela vini Valpolicella, alla seconda conferenza annuale della Valpolicella, prologo dell’Anteprima Amarone.

“Il posizionamento, anche in rete, è fondamentale ma bisogna evitare di abbassare i prezzi e scongiurare fenomeni di svalutazione del brand”.

“Poi – ha aggiunto Sartori – serve lavorare sulla creazione di vini iconici, ad esempio con la costruzione di ‘librerie’ con le annate più vecchie da offrire a ristoranti e consumatori top. Infine si deve puntare sullo sviluppo di un’offerta turistica premium sul territorio, per cui confidiamo molto nell’azione del ministero, soprattutto all’indomani dell’ufficializzazione del passaggio della delega al turismo dai Beni culturali alle Politiche agricole”.

LA LEVA TURISTICA
Un’opportunità, quella del turismo, che passa anche attraverso la sostenibilità: “C’è bisogno di un lavoro di squadra . ha detto

Olga Bussinello, direttore del Consorzio – dalle amministrazioni locali alle istituzioni nazionali, ma anche e soprattutto sul territorio con i produttori: dobbiamo essere in grado di garantire l’accoglienza, in un’ottica di sostenibilità sotto tutti i punti di vista, economico, etico ed ambientale”.

Trent’anni fa il valore del vino era garantito dalla qualità, oggi la qualità è un prerequisito assolutamente necessario ma non più sufficiente. Il valore sul mercato – ha aggiunto il direttore del Consorzio – è determinato sempre più anche dalla tracciabilità del prodotto, dall’etica nella produzione, fino al rispetto dell’ambiente e delle persone”.

L’ANTEPRIMA
Da domani, riflettori puntati su Anteprima Amarone 2015 (Verona, palazzo della Gran Guardia, 2-4 febbraio) che aprirà con la giornata riservata alla stampa nazionale e internazionale.

In primo piano, il dialogo ‘di filiera’ tra il presidente del Consorzio tutela vini Valpolicella, Andrea Sartori e il ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio (ore 11.00).

A seguire, il matching d’autore “Red Passion e Sorsi di Cultura“, con le incursioni letterarie e cinematografiche tra lo storico e saggista Giordano Bruno Guerri, e Laura Delli Colli, giornalista cinematografica e scrittrice. Fari puntati ovviamente sulla presentazione dell’annata 2015, che si preannuncia molto interessante.

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